
Di Aicardi, Formicola, Pistarino e Freyrie
Con Zuzzurro e Gaspare
Regia di Andrea Brambilla
Produzione: A.ArtistiAssociati
E se pensare al futuro, per una volta, diventasse divertente? E se riuscissimo, in questo momento particolare, a riderci sopra, a dissacrarlo? Non sarebbe forse la formula migliore?
A riscrivere il nostro futuro ci hanno pensato Zuzzurro e Gaspare, i due funambolici folletti della risata che da più di trent’anni rileggono la nostra quotidianità e la nostra società con stupore bambinesco e sarcasmo da filosofo. Nasce così “Non c’è più il futuro di una volta”, l’ultimo spettacolo del duo che attinge ovviamente a piene mani nelle tecniche consolidate e giocate del cabaret, aggiungendo il piglio personale, il ritmo serrato, il piacere della battuta, una lungimiranza da teatranti, da cittadini acuti ed osservatori, una comicità veloce e democratica ma anche il pensiero fine, la loro visione limpida e dissacrante. Insomma il marchio di fabbrica di Zuzzurro e Gaspare, ridere: perché una risata si infiltra nei polmoni, nello stomaco prendendo la strada secondaria del pensiero, del vedere e del capire.
Lo spettacolo vuol essere, tra una battuta e l’altra, un suggerimento per imparare a stare al tempo, per tenerci strette le nostre peculiarità umane, i nostri esilaranti difetti, i nostri stupefacenti pregi. La paura di stare in un terzo millennio pieno di insidie la si può vincere solo raccontando nuove fiabe ai nostri bambini, aggiungendo nuovi sogni ai vecchi ideali. Perché non starci è impossibile, ma ci staremo nel modo che è proprio a Zuzzurro e Gaspare: ridendoci sopra. E tutto sembrerà più leggero, possibile, sopportabile!
Non c’è più il futuro di una volta
(circa Euro 7.10)